Mamma e papà hanno un ruolo decisivo nella crescita e nello sviluppo del bambino. Quando poi si parla di emozioni sono fondamentali.

➡ Qual è allora il compito educativo (ed emotivo) importantissimo che ogni genitore è chiamato ad assolvere con il proprio bambino?

Te lo racconto in questo articolo!

  • RISPOSTA BREVE: mamma e papà sono fondamentali per aiutare il bambino a trovare una forma e un senso al suo mondo!
  • RISPOSTA ACCURATA: nell’articolo ti spiego quanto è importante l’intervento di mamma e papà nello sviluppo delle emozioni del proprio bambino e quanto questo impegno influenzi la visione che il bimbo ha di ciò che gli sta attorno!

⚙❤ La nostra piccola scatola degli attrezzi 

Dentro di noi, innato, abbiamo un gran corredo di emozioni

In principio tutti nasciamo con una piccola scatola degli attrezzi. Il nostro cervello è un organo complesso e meraviglioso. Nei primi anni di vita è una spugna pronta ad assorbire, ad imparare, a crescere. Il bambino appena nasce ha il desiderio di scoprire: è curioso, attento, con una splendida fame di vita! 🙂

Non sa ancora chiedere o domandare, ma si fa capire benissimo. Il bimbo comunica attraverso un corredo di espressioni che fanno parte del dizionario genetico umano. Tutti ce l’hanno, nessuno escluso (se ti interessa quali possano le espressioni emotive universali, ho scritto un articolo solo su questo tema!). Dal sorriso, al broncio, dal pianto allo spavento, il bambino si relaziona con mamma e papà utilizzando tutti gli strumenti della sua scatoletta degli attrezzi. Dentro questa scatoletta abbiamo tanti colori, che poco a poco cominciamo a conoscere ed a utilizzare nei diversi momenti della vita. Mamma e papà sono essenziali per aiutarci a comprendere le qualità delle nostre tempere!

🎨 Una tavolozza pronta a riempirsi di colore

Il cervello di un bimbo è come una tavolozza pronta per essere riempita di mille colori emotiviIl mondo di un bambino aspetta solo di essere colorato assieme a mamma e papàImmaginiamo adesso il nostro cervello come se fosse una bella tavola da pittori. All’inizio il mondo è tutto da scoprire; quindi colori ce ne saranno pochi e non saranno tanto nitidi. Occorrerà mettere ordine le tempere prima di cominciare a dipingere il quadro!

Così il bimbo comincia a sperimentare il rosso per la gioia; poi però vede che si accosta meglio alla rabbia. Il verde è certamente il disgusto. Mamma sorride quando utilizzo il giallo? Giallo = gioia. Se papà torna da lavoro un po’ sconfortato forse quella è la tristezza. Blu. Funziona un po’ così, rimescolando le prime impressioni, con tanti nuovi tentativi diversi per sintonizzarsi con il mondo. Poco a poco, il bambino riesce ad etichettare le situazioni, i comportamenti, gli stimoli esterni. Allora, dà un colore alla paura, una tonalità alla tristezza, una tinta brillante alla felicità. Questo processo deve un’enorme parte della sua buona riuscita all’orientamento che mamma e papà riescono a dare. L’impronta genitoriale influenza tantissimo la scelta tempere che il bambino utilizza per colorare il suo mondo!

Mamma e papà devono aiutare il bambino a diventare l’artista del suo mondo!

I bambini, come anche gli adulti (compresi mamma e papà), utilizzano le tempere della loro tavola emotiva per dipingere il mondo

Esplorare con mamma e papà è importante: il mondo si colora di mille splendide sfumature diverse

Mamma e papà hanno un ruolo fondamentale nello sviluppo emotivo del bambino. Sono responsabili infatti del grado di consapevolezza che il bimbo ha del mondo che lo circonda. Il compito dei genitori diventa quindi quello di ascoltare, spiegare, raccontare, far conoscere al bambino le diverse emozioni. Senza nasconderle o averne paura, ma affrontandole assieme.

È importante che il bambino possa esplorare con la mamma; possa domandare senza timore a papà. Solo allora sarà semplice per lui entrare in sinergia con ciò che lo circonda e riuscire a vivere in modo completo tutte le sue emozioni: sia quelle positive, sia quelle negative.

Mamma e papà devono aiutare il bambino a diventare artista del suo mondo. Grazie al loro aiuto il bimbo riuscirà a sperimentare, indagare e creare: come un piccolo Leonardo da Vinci. Utilizzerà sempre più colori, aumentando le sfumature della sua tavola, fino a scoprire tonalità, motivi e trame di pittura che non tutti riescono a cogliere. Magari ne scoprirà anche di nuove! Ecco quindi che la creatività dei bambini parte dalla voglia dei genitori di condividere con loro il mondo e partecipare insieme al gioco meraviglioso della scoperta. Emozionarsi assieme è il primo passo per dipingere con serenità il quadro di una vita da favola.

A presto,
Giuseppe Marino

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Se vuoi approfondire questa pratica, ti consiglio di leggere questo breve articolo: Come trasformarne i contenuti che ti interessano in benessere pratico.